Assunta

Ho iniziato questo impegno di volontariato nel Policlinico Tor Vergata perché amo molto il contatto con le persone, specialmente con quelle che si trovano ad affrontare particolari esperienze di sofferenza, e desidero offrire loro la mia disponibilità ad aiutare. Il mio servizio si svolge presso il Centro Trasfusionale e mi occupo dell'accoglienza dei donatori. Nel corso dei vari anni, molte sono state le esperienze significative che mi hanno fatto crescere dal punto di vista sia emotivo che pratico, per cui posso dire di svolgere il mio impegno con maggiore sensibilità e capacità. A volte è capitato di accogliere, oltre ai donatori adulti, anche i loro figli e li ho aiutati a vivere quel momento in modo più sereno, nonché gioioso, mostrando il mio atteggiamento sorridente, pronto a dialogare e anche a scherzare. In questo Centro arrivano anche persone in cerca di informazioni attinenti ad altre problematiche, come un signore straniero che ricordo in particolare; egli era in difficoltà perché non sapeva come poter avere un appuntamento per una visita specialistica. Io mi sono subito resa disponibile ad aiutarlo fornendogli i debiti ragguagli che hanno dato il risultato desiderato e la sua gratitudine, per tanto poco, è stata tale che mi sono molto emozionata; questo piccolo episodio mi ha aiutato a prendere coscienza di quante persone siano sole per varie ragioni e abbandonate a sé stesse ed ha provocato in me un forte sentimento di solidarietà. Vivere il volontariato per me è poter esprimere l'umanità che sento dentro di me e che, ho esperimentato, viene ricambiata con molto calore umano.