Violana

Nel corso degli anni in cui ho esercitato una professione abbastanza impegnativa, che occupava gran parte della mia giornata, un pensiero costante mi ha accompagnata: volontariato e solidarietà umana, ma soprattutto amore verso il prossimo. Un sogno. Finalmente, una volta raggiunta la pensione, nel dicembre 2005 potei realizzarlo ed entrai a far parte di quella schiera di persone lodevoli che donano il loro tempo ai bisognosi e meno fortunati: il meraviglioso mondo del volontariato. Un sincero grazie va al mio caro amico Luigi Aliano che è impegnato su più fronti ed è anche fondatore, insieme ad altri suoi colleghi, dell'Associazione Gruppo di Solidarietà Banca d'Italia; egli mi ha guidata ed istruita inizialmente per l'attività di volontaria e quando mi fece conoscere il prof. Gaspare Adorno, responsabile dell'allora nascente Centro di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del Policlinico di Tor Vergata, mi propose di prestare qui il mio servizio che è quello che svolgo tuttora. A tal proposito, fu il nostro Presidente Alberto De Stefano, fondatore dell'Associazione Volontari per Policlinico Tor Vergata (operante dal 2004), a proporre a L. Aliano, responsabile dell'Associazione suindicata, l' impegno comune di operare congiuntamente a favore del Centro Trasfusionale. Non avendo esperienza in questo settore, in occasione delle prime festività natalizie mi fu affidato l'incarico di confezionare piccoli oggetti da regalare, come riconoscimento e ringraziamento, ai donatori di sangue che in quei giorni avrebbero effettuato la loro donazione. Giorno dopo giorno, acquisendo sempre più esperienza alle dirette dipendenze del prof. Adorno, con incarichi qualificati e sensibili, ho conquistato la piena fiducia di medici e paramedici del centro stesso e dopo alcuni anni mi è stato conferito l'incarico di responsabile dei volontari afferenti a questo settore. Il lavoro prevalente è quello di accogliere i donatori i quali sono dapprima invitati a compilare un questionario, dopodiché, se superano la visita medica di idoneità, sono accompagnati alla sala prelievi; a compimento vengono forniti della colazione. Al momento del congedo non si può che ringraziare del gesto compiuto ed io li saluto familiarmente con un «Arrivederci alla prossima donazione». È importante sottolineare che in questo Centro Trasfusionale, oltre alla donazione di sangue, si effettua anche la donazione di piastrine. Sembra ieri di aver iniziato questa bella esperienza di vita, eppure sono trascorsi molti anni, ma ne sono sempre entusiasta e fortemente motivata; continuo a lavorare con impegno per l'Associazione, nella condivisione con coloro che con buona volontà e generosità ne fanno parte.